lunedì 27 giugno 2011

Il canto che t'aspetti quando le pareti trasudano arte




Ha rapito il pubblico esigente del Teatro Romano la sera di sabato 25 giugno al Festival dei Due Mondi 2011 a Spoleto, e dopo avergli strappato silenzi ed entusiastici applausi ha scelto di riposare  nell’accogliente cornice del Palazzo dell’Arte, L’Albornoz Palace Hotel.
Potente e soave nella Carmen di Bizet accanto a Placido Domingo e  interprete formidabile di Maria in West side story, musical di matrice Shakespeariana ideato da Arthur Laurents e musicato da Leonard Bernstein, Julia Migenes torna ad omaggiare quest’ultimo,  compositore americano di fama e amico in vita del maestro Menotti,  ripercorrendone i momenti più alti in uno snodare armonico e suadente di canzoni tratte da “Candide” e appunto “West side Story” accompagnata da Victoria Kirsch al piano.
Julia Migenes nasce nel degrado del Lower West Side di New York dove  un’infanzia  segnata dalla presenza di un padre con gravi problemi di dipendenza da alcool (cosa che l’allontana presto dai propri genitori naturali) diventa per lei trampolino di lancio e riscatto sociale: scopre l’opera a soli 3 anni, chiamata  a sostituire all’ultimo momento il figlio di Madame Butterfly nell’omonima opera di Puccini. Sarà il  tuonare del coro a decidere il suo destino.  Proprio Bernstein anni dopo la scopre e mette in evidenza prima come solista nei suoi celebri “Young's people concerts", poi in "West Side Story". Il successo e la consacrazione arriva con la Carmen, rivisitata dal regista italiano Francesco Rosi, che gli procura un Grammy. Dal 1998 è autrice dei suoi spettacoli. La sua nutrita discografia esce anche dall’ambito operistico, come dimostra il suo ultimo CD “Holliwood Divas”.

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